Assemblee per fare il punto
su un anno di grande impegno
Sicurezza: “Zero Infortuni”, un obbiettivo possibile
Bergamo, 10 novembre 2017 – Una giornata dedicata alla sicurezza, per crescere ancora di più nella cultura della prevenzione di ogni tipo di incidente con l’obbiettivo dello “Zero infortuni”. Si sono tenute negli scorsi giorni in circa 150 impianti e sedi Italcementi e Calcestruzzi le “Assemblee della Sicurezza” per fare il bilancio di un anno di azioni messe in campo sul tema e per sensibilizzare e ribadire come la Sicurezza sia un obiettivo fondamentale per l’azienda e per tutti i lavoratori dei business del cemento, del calcestruzzo e degli inerti che, in prima persona, sono responsabili della sicurezza propria e altrui.
Durante gli incontri sono stati analizzati casi reali di infortuni, per trarre da ogni accadimento gli insegnamenti più opportuni, da tradurre in azioni concrete sul lavoro come nella vita quotidiana. Un esempio è quello, apparentemente semplice, della scelta della modalità di parcheggio dell’auto. Attraverso un video, si è visto come parcheggiare in retromarcia favorisca una migliore visibilità in fase di ripartenza, con la possibilità di evitare rischi di incidenti e pericoli per le altre persone.
Le assemblee sono state l’occasione per un bilancio dell’impegno dell’Azienda sulla sicurezza. Nel 2017 sono state 9.890 le ore dedicate alla formazione del personale, articolate, ad esempio, in corsi di primo soccorso, corsi per l’uso del defibrillatore e definizione delle prime procedure di pronto intervento. Le azioni messe in campo, identificate con il nome di “Safety Conversation”, sono state circa 7.000, anche in questo caso, comprendono un’ampia gamma di eventi: dai sopralluoghi, alle assemblee, a incontri in piccoli gruppi e discussioni su specifici temi, fino ad azioni di controllo e intervento nei diversi reparti di tutti gli impianti.
Oltre 20 sono state le esercitazioni compiute in collaborazione anche con i Vigli del Fuoco, la Croce Rossa, la Protezione Civile e altri soggetti di pronto intervento locali avvenute negli impianti e presso la sede centrale di Bergamo con l’obiettivo di simulare dei casi di emergenza e adottare una strategia comune e condivisa di intervento fra tutte la parti coinvolte.
Nel 2017, la formazione sul tema della sicurezza ha coinvolto, con livelli diversi di impegno, circa 1.600 persone.
Italcementi da sempre si impegna perché la sicurezza sia “uno stile di vita” per i propri lavoratori e per tutte le persone che operano nell’impianto. L’insieme delle iniziative intraprese da Italcementi ha portato, dal 2000, a una riduzione dell’indice di frequenza degli infortuni con assenza dal lavoro di circa l’80%. Inoltre, proprio nel 2017, molte unità produttive hanno raggiunto diversi anni senza infortuni.
Il risultato è frutto di un percorso strutturato che ha visto negli anni numerose azioni nell’implementare un innovativo approccio globale che, attraverso la leadership, la motivazione, l’organizzazione ed elevati standard per la sicurezza operativa ha coinvolto tutto il personale dell’azienda, ma anche coloro che a vario titolo lavorano per Italcementi (imprese, trasportatori, etc), invitandoli anche a partecipare alle numerose attività di sensibilizzazione organizzate.
Direzione Acquisti.
Quartu Sant Elena.
Inerti, Sud Sardegna.
Isola delle Femmine.
Samatzai.
Isola delle Femmine.
Porto Empedocle.
Direzione Acquisti.
Quartu Sant Elena.
Inerti, Sud Sardegna.
Isola delle Femmine.
Samatzai.
Isola delle Femmine.
Porto Empedocle.